Con l'aumento della popolazione umana, aumenta anche la domanda: sono necessarie più case, più mobili, più carta, più acqua, più cibo, tra molte altre cose. Per soddisfarlo, è stato scelto per molti anni disboscare le foreste, uno dei polmoni della Terra. Le foreste non solo assorbono anidride carbonica ed emettono nell'atmosfera ossigeno, che, come sappiamo, è il gas di cui abbiamo bisogno per respirare e quindi per vivere, ma svolgono anche un ruolo cruciale nella regolazione del clima e nella conservazione della biodiversità.
La relazione tra deforestazione e riscaldamento globale
La deforestazione contribuisce a peggiorare il riscaldamento globale. Ma, Come? Due studi pubblicati sulla rivista scientifica Science lo rivelano l'abbattimento degli alberi aumenta le temperature superficiali più di quanto si pensasse. Il primo, dell'Istituto per l'ambiente e la sostenibilità del Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione europea, descrive come la deforestazione influisca sul flusso di energia e acqua tra la terra e l'atmosfera, come già sta accadendo nelle regioni tropicale
Nel caso del secondo, preparato dal ricercatore Kim Naudts del Laboratorio di Scienze del Clima e dell'Ambiente dell'Istituto Pierre Simon Laplace (Francia) e dal suo team, si dimostra che, nonostante la copertura arborea in Europa sia in aumento, il fatto che solo alcune specie siano piantate sta provocando un effetto a cascata controproducente. Dal 2010, l'85% delle foreste europee è gestito dall'uomo, che però preferisce quelle con un valore commerciale maggiore, come pini e faggi. Dal 436.000 le foreste di latifoglie si sono ridotte di 2 km1850.
La sostituzione delle foreste decidue con foreste di conifere ha portato a cambiamenti nell'evapotraspirazione e nell'albedo, la quantità di energia solare riflessa nello spazio. Questi cambiamenti stanno peggiorando il riscaldamento globale. Secondo gli autori, I quadri climatici dovrebbero tenere conto della gestione del suolo e della sua copertura in modo che le previsioni siano più accurate.
Importanza delle foreste nell'ecosistema
Senza piante l'essere umano non ha possibilità, quindi È importante che vengano prese le misure necessarie per evitare di ritrovarsi a vivere su un pianeta quasi desertico. Le foreste forniscono molto più del semplice legname; Costituiscono un habitat fondamentale per numerose specie, regolano il ciclo dell'acqua e agiscono da pozzo di carbonio, contribuendo a mitigare il cambiamento climatico.
Impatto della deforestazione sulla biodiversità
La perdita di habitat dovuta alla deforestazione è uno dei fattori più gravi che minacciano la biodiversità globale. Ogni anno migliaia di specie animali e vegetali sono spinte sull'orlo dell'estinzione a causa della perdita del loro habitat naturale. La deforestazione riduce la capacità degli ecosistemi di riprendersi dai disastri, contribuendo a un ciclo di degrado ambientale.
Ad esempio, nell'Africa centrale, la perdita di specie come i gorilla e gli scimpanzé riduce la loro capacità di recupero delle foreste, poiché queste specie contribuiscono alla semina e alla rigenerazione del suolo forestale espellendo le loro feci. La perdita di questi importanti impollinatori e dispersori di semi ha un impatto negativo sulla crescita di nuove piante e sulla salute dell'ecosistema.
Deforestazione e cambiamento climatico
La deforestazione non solo contribuisce al cambiamento climatico rilasciando CO2 immagazzinata, ma anche riducendo la capacità delle foreste di assorbire più carbonio. Le foreste, infatti, fungono da pozzi di carbonio, immagazzinando grandi quantità di CO2 per tutto il loro ciclo di vita. Quando vengono tagliati, il carbonio immagazzinato viene rilasciato nell'atmosfera, intensificando l'effetto serra.
La distruzione delle foreste tropicali, che sono alcuni degli ecosistemi più ricchi di carbonio del pianeta, rilascia più di 5.600 miliardi di tonnellate di gas serra, che equivale a più di quattro volte le emissioni dei settori aereo e marittimo globali. La deforestazione, soprattutto in luoghi come l'Amazzonia, è responsabile di una notevole quantità di emissioni globali di CO2.
Azioni per combattere la deforestazione
Fermare la deforestazione è una delle azioni più efficaci che possiamo intraprendere per combattere il cambiamento climatico. La conservazione degli ecosistemi forestali e il ripristino di quelli degradati sono essenziali per mantenere l'equilibrio del carbonio nell'atmosfera. Di seguito sono riportate alcune strategie per affrontare questo problema:
- Rimboschimento: La riforestazione consiste nel piantare alberi nelle aree in cui sono stati tagliati. Questa azione contribuisce a ripristinare gli habitat e a catturare efficacemente la CO2.
- Tutela delle foreste esistenti: È fondamentale attuare politiche che proteggano le foreste dal disboscamento illegale e dall'espansione agricola.
- Promuovere pratiche agricole sostenibili: Promuovere tecniche che riducano la necessità di disboscamento per l'agricoltura, come l'agroforestazione.
- Educazione e consapevolezza: Educare le comunità sull'importanza delle foreste e su come la loro salvaguardia influisce sul clima e sulla qualità della vita.
Fotografie della deforestazione e del suo impatto
È fondamentale che tutti diventiamo consapevoli dell'importanza delle foreste. L'attuazione di leggi come quella dell'Unione Europea del 2022 che vieta l'importazione di prodotti associati alla deforestazione è un passo positivo. La tutela dei diritti delle comunità indigene e il loro ruolo nella gestione delle foreste devono essere prioritari.
Oltre all'azione legislativa, ogni singolo individuo può fare la differenza scegliendo prodotti certificabili e sostenendo iniziative che promuovono la sostenibilità. Il ripristino attivo degli ecosistemi forestali può includere la coltivazione di specie autoctone e la rimozione di specie invasive.
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